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Monteviale, frazione Biron, 42 m s.l.m. viale Zileri 1-8 (stazione ferroviaria a Vicenza sulla linea Milano-Venezia circa 5 km a sud est). In bici si raggiunge dalla stazione di Vicenza seguendo viale Milano, viale Verona, viale Crispi, strada delle Cattane e strada Biron di sotto, fino alla grande rotonda dove ha inizio il viale Zileri.
La villa è frutto di successive ricostruzioni e ampliamenti; le tracce più antiche risalgono al 1436 quando Niccolò Loschi acquistò il terreno e una costruzione che ampliò; seguirono altri il più importante alla fine del Seicento ad opera dell'architetto Carlo Borella. La sistemazione attuale ricalca in parte il grandioso progetto di Francesco Muttoni del 1729 sul quale intervennero in seguito Ottone Calderari e altri. L'interno fu con affreschi di Giambattista Tiepolo.
La villa consiste di un edificio principale di tre piani, con undici finestre e un balcone centrale sovrastato dallo stemma della famiglia Loschi. Sulla sua sinistra una grande barchessa con la quale forma una grande Elle. Ad est altre costruzioni e una barchessa più piccola; ad ovest altri edifici di servizio, oggi appartamenti, intorno a un cortile. Attorno alla villa un grande parco progettato nell'Ottocento da Antonio Negrin.
La villa cambiò proprietà diverse volte dando origine ad una certa confusione di nomi: villa Loschi, villa Loschi Dal Verme, villa Zileri, villa Zileri Motterle.
Attualmente (2015) il complesso ospita nell'ala ovest un condominio di appartamenti di prestigio, nell'ala est uffici e sedi di rappresentanza; è visitabile solo nei giorni feriali, nei festivi solo su appuntamento per gruppi di almeno 30 persone.
Ultima visita il 2015-01-01