Itinerari in bici - In bicicletta in Friuli
Italia Slovenia Passaggio in Slovenia
Da Udine a Caporetto e lungo l'Isonzo fino a Gorizia 100km


ponte napoleonico a Kobarid Kanal (Canale d'Istria)
Gorizia, a sinistra Italia, a destra Slovenia

Ecco un itinerario piuttosto lungo (100km) ma senza grosse difficoltà altimetriche, e molto interessante dal punto di vista paesistico; si parte dalla stazione FS di Udine prendendo la circonvallazione (con pista ciclabile a lato) fino a via Cividale e si prosegue appunto per Cividale del Friuli, l'antica Forum Iulii che ha dato nome alla regione; si prende quindi la strada della valle del Natisone, fino a Stupizza dove si passa il confine e si entra in Slovenia.

Si arriva 44 km dopo Udine a Kobarid, in italiano Caporetto, nome famoso per la battaglia del 1917; conviene prendere la strada a sinistra della piazza per il museo della grande guerra (Kobariski musej) e proseguire per il ponte napoleonico sull'Isonzo, dove si ha uno spettacolare scorcio sull'Isonzo (Soca) che ha qui il colore cristallino del torrente di montagna; si passa il ponte e si prosegue per la stretta e tranquilla stradina a destra con altre spettacolari viste sul fiume. A Kamno si gira a sinistra e si passa il ponte ritornando sulla strada statale un po' più trafficata; dopo alcuni km si prende a destra la strada per Nova Gorica: diversi saliscendi fino a Kanal (Canale d'Istria) poi si corre lungo l'Isonzo tra nomi che ricordano la grande guerra (e per chi vive o è vissuto a Roma le strade del quartiere Mazzini ...): Bainsizza, Oslavia, Vodice ... fino a Nova Gorica.

Qui si ritrova il confine che taglia in due la città, una sorta di piccola Berlino con il suo muro, che è poi solo una rete; (il centro storico è comunque tutto in territorio italiano). Seguendo le frecce per il centro città ci si ritrova a correre lungo la rete di confine fino alla piazza della ferrovia transalpina, forse il luogo più visibile della divisione della città: la stazione è in Slovenia, la piazza è attraversata dal confine, il viale della stazione è in Italia (NB la piazza è stata riaperta il 1 mag 2004 in occasione dell'entrata della Slovenia nell'UE); di qui una strada a tratti ciclopedonale corre lungo la rete di confine percorrendo anche una breve galleria; alla fine si rientra in Italia e si raggiunge la stazione FS di Gorizia.